Scrivere è stato il mio modo di non scomparire. Ho imparato che il vuoto non è solo mancanza, ma anche spazio da riempire, respiro tra due dolori, pausa tra due vite. In queste pagine non troverai risposte, solo domande che sanguinano con grazia. Ogni poesia è un frammento, un sussurro raccolto tra le crepe della pelle. Questo libro è la mia autopsia emotiva. Un atto d’amore verso ciò che mi ha spezzata e mi ha resa intera. Benvenuti nel mio vuoto. Fatelo vostro. Riempitelo. Oppure restateci.