“Polimorfi liberi versi” è una raccolta poetica che si costituisce di “versi liberi” (da non confondere con i versi sciolti); trattasi di un verso che non rispetta per precisa scelta dell’autore, né uno schema metrico, né rime. È chiamato “libero”, poiché non si basa su un numero fisso di sillabe e si può applicare a diverse realtà metriche. Il termine “polimorfo”vuole, invece, in questo caso, indicare “una stessa derivazione del medesimo tracciato, con forma e ampiezza diverse”. La silloge è profonda e suggestiva, esplora temi universali; si costituisce di un linguaggio lirico e fascinoso e le immagini utilizzate sono assai evocative e poetiche. La poesia è caratterizzata da un ritmo libero, un’espressione ricca e immaginifica, crea un’atmosfera di sogno e di contemplazione. Alcuni degli aspetti più significativi ed emergenti delle composizioni di Emilio La Greca Romano includono in quest’opera: la libertà, la natura, l’amore, la bellezza, la vulnerabilità, la spiritualità. Col l’uso frequente della metafora, l’Autore, abilmente induce a un trasporto emozionale, raggiunge quindi lo scopo di creare delle immagini di forte carica espressiva. La lettura è guidata da commento e note esplicative.